È spesso difficile per le persone LGBTQIA+ accedere ad un percorso di psicoterapia adeguato. Lo stress che deriva dall'appartenere ad una minoranza associato al fenomeno dello stereotipo, vissuto come minaccia, gioca un ruolo importante nell'ostacolare l'accesso ai contesti di cura. Questo può dare importanti ripercussioni sulla qualità di vita delle persone LGBTQIA+ a livello di salute fisica e mentale, lavoro, famiglia, relazioni.

Il workshop offrirà una panoramica storica, focalizzandosi sui principali aspetti socio-culturali, per poi presentare i principali strumenti terapeutici cognitivo-comportamentali e mindfulness-based applicati alla popolazione LGBTQIA+ e conformi alle linee guida internazionali.